
MARITIME RITES
Alvin Curran
ARTISTA: Alvin Curran
TITOLO: Maritime Rites
ANNO: 1982
TIPOLOGIA: performance/ azione
LUOGO E DATA: La Spezia, porto, 1982
REPLICHE:
Al fine di avere una panoramica complessiva, di seguito sono indicate le repliche di Maritime Rites eseguite in Italia. Per ogni reenactment si rimanda alla pagina dedicata:
2012. Maritime Rites (Floating with John), Roma
2015. Maritime Rites (Sirene per Mare), Palermo
2019. Maritime Rites (progetto per Tevereterno), Roma
DESCRIZIONE:
Descrizione complessiva:
Maritime Rites è uno dei lavori più noti di Curran, portato in diversi contesti e rievocato in più luoghi e momenti tra Europa e America. L’idea prende forma a Roma nella seconda metà degli anni Settanta a seguito di un’occupazione studentesca all’Accademia di Arte Drammatica Silvio d’Amico e porta con sé alcune esperienze di musica collettiva provenienti dal movimento MEV. Su richiesta del rettore, Curran diventa professore di un corso di improvvisazione vocale dall’anno 1975 al 1980. Da questo episodio nasce Maritime Rites, originariamente come environmental concert realizzato con gli studenti dell’Accademia e poi evoluto, secondo un ulteriore sviluppo, nella serie di opere radiofoniche (environmental sound work) formalizzate sulla costa ovest americana con il sostegno della National Public Radio (NPR).
Dopo l’incontro con gli studenti dell’Accademia, Curran scrive la composizione The Lake, da considerare come la partitura iniziale di Maritimes Rites. Lo spartito è costruito secondo paradigmi polifonici e coreografici liberi, ideati per un movimento corale in una geografia circoscritta dove ogni barca si autogestisce. Le notazioni sono quindi linee guida, con tempi lasciati aperti all’improvvisazione musicale o vocale dei singoli performer. Nei suoi testi, Curran spiega come The Lake sia il risultato dell’incontro tra produzione e ascolto delle sonorità, in un rapporto ibrido tra elemento antropico e naturale. Nelle performance i suoni si uniscono a quelli già esistenti nell’ambiente, creando così una dimensione acustica multiforme che cambia a seconda del luogo, dei tempi e degli elementi coinvolti per l’esecuzione del lavoro (sirene di nebbia, imbarcazioni a remi o di grandi dimensioni).
Il titolo Maritime Rites evoca dunque i tempi e i moti sonori ambientali, fra il rumore strumentale e quello diffuso degli elementi marini. La traduzione italiana del titolo in Riti Marittimi ha perso l’originario gioco di parole fatto dall’artista tra Rites e Rights, in riferimento alle leggi e ai diritti che regolano gli scambi commerciali e tutelano i lavoratori sulle acque internazionali. L’opera si sviluppa infatti seguendo una ricerca sulle musicalità spontanee dei mari, con attenzione agli elementi segnaletici come le sirene, i banchi di nebbia, o altri rumori di allarme caratteristici dei porti.
Maritime Rites rappresenta un punto di svolta nella ricerca artistica di Curran, segnando l’inizio di un processo di elaborazione dei suoni naturali che ha avuto notevoli influenze per tutto il suo lavoro. Dopo la prima esecuzione realizzata a Roma nel 1980, le edizioni italiane sono state molteplici: l’opera è stata riproposta nel 1982 a La Spezia, per poi essere rievocata a Villa Borghese nel 2012 e nel 2016, e nel porto di Palermo nel 2015.
Specifiche:
Dopo la sua prima esecuzione a Roma nel 1980, Maritime Rites presenta diverse evoluzioni. Nel 1982 Curran lavora sul porto di La Spezia, con le sonorità di navi di grandi dimensioni. Il riferimento a “The fog banks” indica un ulteriore sviluppo dell’opera, realizzata con suoni registrati in presa diretta e poi elaborati elettronicamente (si veda Curran 1984). I segnali delle sirene vengono trasmessi simultaneamente con quelli di altri porti richiamando la dimensione ambientale. La traccia audio è inserita nel CD Natural History del 1983.
BIBLIOGRAFIA/SITOGRAFIA
(La bibliografia si riferisce all’opera Maritime Rites nelle sue diverse formalizzazioni)
Louise Elizabeth Chernosky, Voices of New Music on National Public Radio: Radio Net, RadioVisions, and Maritime Rites, PhD thesis, Columbia University 2012.
Alvin Curran, From the Bottom of the Soundpool, 2000
Alvin Curran, Maritime rites. Le parole gelate, design by Melissa Gould, Tipografia Eurosia, Roma 1984. In parte già pubblicato in Sonorità Prospettiche (catalogo della mostra, 30 gennaio-15 marzo 1982), Rimini, 1982, pp. 38-39.
Alvin Curran, Maritime Rites. The Lake, in Stuart Saunders Smith and Thomas DeLio, (a cura di) Words and Spaces: An Anthology of Twentieth Century Musical Experiments in Language and Sonic Environments, University Press of America, 1989, pp.183-196.
Alvin Curran, Melissa Gould, Maritimes Rites. Composer’s liner notes, 1985-2004
Alvin Curran, Riti Marittimi. Una cantata collettiva realizzata da Alvin Curran con elementi dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e della scuola di musica di Testaccio, materiale dell’archivio di Alvin Curran, comunicato per l’evento dell’Estate Romana 1980 nell’ambito di Musica nella città, testo di Alvin Curran.
Alberto Dentice, Balena Blues, in “L’Espresso”, 27 luglio 1980.
Damon Krukowski, Free from Radicals. On MEV, in “Artforum”, Vol. 47 n. 9, pp. 81-82.
Joseph Finkel, Building Environmentally Attuned Communities: The Politics of Alvin Curran’s Maritime Rites, in “Leonardo”, Vol. 51 I. 03, 2018, pp. 300-301.
Navy Piper, New Music America ‘82, in “Down Beat. The contemporary music magazine”, novembre 1982.
Rodolfo di Giammarco, Dolci note increspano l’acqua, in “La Repubblica” del 23 luglio 1980.
Rodolfo di Giammarco, Serenella Isidori (a cura di), Musica nella città, Savelli Editori, Roma 1981, p. 24, pp. 39-41.
Roma Europa Festival. Portati Altrove, catalogo (testi a cura di Matteo Antonaci), Roma 24 giugno – 18 settembre 2016, Fondazione Roma Europa – Eurolit, p. 39.
Valentina Valentini, Dimore dei suoni. Appunti dal laboratorio di drammaturgia sonora, Intervista ad Alvin Curran di Ida Vinella e Romina Marciante, in “Arabeschi. Rivista internazionale di studi su letteratura e visualità”, N. 5, Bologna, giugno 2015, pp. 56-68.
http://www.alvincurran.com/Maritime%20Rites%20new.html
Ircam, cronologia delle opere dell’artista
Scheda di Ilaria De Sanctis
