Ritorno alla città – ArtSoundEnvironment

RITORNO ALLA CITTÀ

Umberto Bignardi e Alvin Curran

ARTISTA: Umberto Bignardi e Alvin Curran

TITOLO: Ritorno alla città

ANNO: 2000

TIPOLOGIA: azione/ performance; installazione/ ambiente

EVENTO: Netmage

LUOGO E DATA: Bologna (Link e Teatro Anatomico dell’Archiginnasio), 24 novembre 2000

CURATORI: Link Project (ente organizzatore di Netmage, Bologna, 23 novembre – 3 dicembre 2000)

DESCRIZIONE:

Ritorno alla città è realizzata nell’edizione 0 di Netmage, festival dedicato all’uso creativo della tecnologia, che prevede installazioni, performance e concerti incentrati su media, arte e comunicazione. Le installazioni di Bignardi sono messe in dialogo con le musiche di Alvin Curran e di musicisti che suonano live in due diversi luoghi di Bologna, messi in collegamento tra di loro: la Sala Bianca del Centro Link e il Teatro Anatomico dell’Archiginnasio. Al Link si esibiscono con strumenti a fiato Olivia Bignardi, Daniela Cattivelli e Stefano Zonzanello, mentre al Teatro Anatomico si trovano Paolo Angeli (chitarra sarda preparata) e Pierangelo Galantino (contrabbasso). In entrambi i luoghi le performance dei musicisti sono riprese da telecamere e proiettate: nel primo caso su quattro schermi a specchio – tecnologia ricorrente nel lavoro di Bignardi, dal Fantavisore del 1965 alla versione più complessa realizzata per Olivetti nel 1971 con Implicor – e nel secondo sul cilindro-schermo rotante Rotor.

Un collegamento radio tra le due sedi permette di ascoltare in ciascuna di esse ciò che viene ascoltato nell’altra e di combinare in tempo reale le due performance musicali. La centralità della dimensione sonora di Ritorno alla città è data non solo da queste performance, ma dalla struttura stessa dell’evento, basata sui brani musicali che sono eseguiti alternativamente nelle due sedi e composti da Curran sui quattro capitoli video Il corpo costruito, Il lavoro dell’artista, Ritorno alla città, L’immagine dell’origine che fanno da contrappunto alle riprese in tempo reale.