
IAILAT
Iginio De Luca
ARTISTA: Iginio De Luca
TITOLO: Iailat
ANNO: 2018
TIPOLOGIA: performance/ azione
DATI TECNICI: diffusione sonora nello spazio urbano tramite furgone dotato di casse acustiche
A CURA DI: Silvano Manganaro
LUOGO e DATA: Roma, 4 marzo 2018
DESCRIZIONE:
Iailat espande nello spazio urbano l’omonima opera realizzata da De Luca per il Sound Corner dell’Auditorium di Roma nel mese di febbraio, a cura di Silvano Manganaro. In questa prima versione, Iailat è un’installazione sonora che dilata fino all’irriconoscibilità l’inno d’Italia (più precisamente, si tratta dell’esecuzione diretta da Daniel Harding per il Concerto di Capodanno 2010 a La Fenice di Venezia). Il rallentamento fa acquisire al ritmo marcato e cadenzato della marcia un tono tragico che invita a una riflessione sull’Italia unita. La distorsione sonora è del resto già suggerita dal titolo dell’opera che, anagrammando “Italia”, evoca un ribaltamento di significato e una lettura critica della scena politica italiana, come spesso nel lavoro di De Luca di questo periodo. Nell’autunno di quello stesso 2018, De Luca – che è anche musicista – andrà a decostruire un altro inno, stavolta quello europeo, nell’installazione Uno per tutti, per il Festival dell’Algoritmo di Caprarola (VT).
La mattina del 4 marzo 2018, in occasione delle elezioni politiche, Iailat esce dal foyer dell’Auditorium per riversarsi nelle strade di Roma e giungere ai seggi elettorali. Un furgone, dotato di casse acustiche, diffonde tra le strade di Roma il suono di un irriconoscibile inno d’Italia. Si tratta dell’ultimo dei “blitz” di De Luca, come li definisce l’artista stesso: azioni provocatorie, a cavallo tra arte urbana e performance, che mescolano ironia e impegno politico per denunciare la crisi dei valori che caratterizza l’attualità. La riflessione critica suggerita da Iailat acquisisce in questo modo la dimensione che le è più congeniale, arrivando direttamente alle orecchie dell’elettorato: un pubblico casuale, a differenza dell’installazione all’Auditorium, che sarà accompagnato da una drammatica colonna sonora mentre si reca alle urne.
Iailat sarà riproposta anche in altre versioni e contesti: alla fine del 2019, ad esempio, l’inno d’Italia distorto viene eseguito da una banda in una performance musicale live al Villaggio Olimpico di Roma, di fronte a un’installazione di Fabrizio Cicero che mette in scena delle luminarie in rovina.
DOCUMENTI






DOCUMENTAZIONE VIDEO
Iailat, 2018, blitz
Documentazione video di Iailat (2019-2019), dall’installazione nel Sound Corner dell’Auditorium di Roma alle performance:
BIBLIOGRAFIA/SITOGRAFIA
Claudio Libero Piano (a cura di), Blitz. Iginio De Luca, Mincione, 2019
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Scheda di Paola Lagonigro
