Suoni del silenzio – Musica con le piante
Invitato alla fine dell’agosto 1978 a sviluppare un progetto indirizzato ai bambini delle scuole elementari del Comune di Ivrea, John Cage propose di realizzare una grande installazione sonora interattiva in un parco cittadino. L’11 febbraio 1979, accompagnato da John Fullemann, egli venne accolto dall’assessore Alfredo Tradardi e da Luciano Martinengo per un sopralluogo, documentato dalle fotografie di Roberto Masotti. Fu in questa occasione che Cage scelse come sito la collina di Montestella, un parco collocato entro l’area urbana che lo colpì per le sue eccezionali qualità acustiche: qui infatti i suoni della natura si mescolavano a quelli prodotti nel contesto antropizzato, consentendo un’esperienza di ascolto del tutto peculiare.
Rivolta ai
Musica nella città
Tra gli eventi dell’Estate Romana 1980, Musica nella città esce dai luoghi convenzionali della musica per toccare lo spazio urbano.
Gardening with John 1.1
L’installazione è un omaggio a John Cage e consiste in un capanno dove si possono ascoltare registrazioni fatte nel loft newyorkese dell’artista e campionature delle sue ben note risate.
Sonorità prospettiche
E’ considerata la quinta mostra a livello mondiale incentrata sui rapporti tra suono, arti visive e musica e la prima in assoluto a integrare questi rapporti con l’ambiente.
Il treno di John Cage – Alla ricerca del silenzio perduto
Il 26, 27 e 28 giugno 1978 dalla stazione di Bologna partì, infatti, un treno speciale: Il Treno di John Cage. Nato da un’idea di Tito Gotti (allora direttore di una rassegna denominata Feste Musicali a Bologna), il progetto prevedeva la sonorizzazione di un treno su sulle tratte Bologna-Porretta/Ravenna/Rimini.
