Audio Guide
Attraverso lo strumento dell’audio guida, Cristian Chironi accompagna il pubblico in un percorso a tappe, in un museo diffuso che mette in crisi le coordinate del mercato, cortocircuitandone suoni e immagini e spostandoli altrove. L’immaginazione di ognuno è chiamata a comporre e a compromettere l’itinerario, ludico e lirico, creato dalla voce narrante
Eco
Chironi guarda il Vesuvio e indossa abiti borghesi, ha un libro sulle Dolomiti sotto il braccio, e una spiazzante attrezzatura tecnica da scalatore. Alla stregua di un “alpinista metropolitano”, l’artista instaura un rapporto personale ed empatico con il territorio che circonda il museo e la città stessa. Un’azione di lunga durata, al cui culmine Chironi emanerà ad intervalli prestabiliti un urlo la cui eco, simile a quello che si diffonde nelle valli delle montagne e garantita da un potente impianto sonoro, mira a raggiungere tutta la città e parallelamente le sale interne del Museo, stabilendo un dialogo immaginario e primordiale con il tessuto urbano circostante, ma anche un ironico ponte ideale tra Sud e Nord dell’Italia, dal Vesuvio alle Dolomiti.
Impianto Sonoro Scolpito
ianto Sonoro Scolpito è un’installazione ideata da Bottega Bologna, collettivo diretto da Giovanni Lindo Ferretti, che ha voluto rendere omaggio al lavoro di Pinuccio Sciola all’interno del giardino della Villa delle Rose di Bologna (già sede della Galleria d’Arte Moderna di Bologna).
Past Tracks
Past Tracks è un’esplorazione sonora condotta nel 2012 dall’artista norvegese Signe Lindén in Irpinia, lungo la tratta ferroviaria sul punto di essere dismessa che da Avellino porta a Benevento, attraversando i vigneti del Greco di Tufoe l’area delle miniere di zolfo di Altavilla Irpina. Questa linea, la cui chiusura segue di qualche tempo l’abbandono dell’altra tratta ferroviaria del vino in Irpinia, l’Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, viene ripercorsa attraverso un viaggio acustico generato dal suono dei treni, dei binari, delle stazioni, dei viaggiatori e dalle parole di uno degli attivisti impegnati nel tentativo di salvare il collegamento ferroviario.
Bus (Vuoto di memoria)
Come un archeologo l’artista lavora con i resti materiali di una cultura, passata o presente, recuperando la sola fonte d’informazione rimasta da società di cultura orale, usando la musica come mezzo per stabilire una relazione con la terra. Vitone si pone come un archeologo intento a tracciare un legame tra spettatore e territorio. Nella ricerca delle radici memoria personale e collettiva si sovrappongono, così come la percezione di un luogo e il modo in cui lo stesso è visto dalla comunità.
Lo spazio diventa spartito
ARTISTA: Alvin Curran TITOLO: Lo spazio diventa spartito ANNO: 2015 TIPOLOGIA: performance/azione EVENTO: Verso_settimana di arte e architettura contemporanea CURATORI: Inner Room LUOGO E DATA: Siena, Piazza del Campo, 11 ottobre 2015 DESCRIZIONE: L’evento si inserisce nell’ambito di Siena capitale della cultura 2015 ed è realizzato con quattro bande cittadine. Curran sostiene in merito di mettersi in contatto con la musica popolare e di realizzare un pezzo di “teatro musica” dove Piazza del Campo è un palcoscenico naturale. Le quattro bande partono da angoli periferici della città e convergono nella piazza. DOCUMENTI: BIBLIOGRAFIA/SITOGRAFIA Verso_settimana di arte e architettura contemporanea s.a., Siena contemporanea. Oltre 50 eventi, “News NIE Libri Online”, 10 ottobre 2015
Concerto preistorico
Il “concerto preistorico” di Alvin Curran consiste nell’esecuzione di Prehistory 1.0 e Prehistory 1.1. presso l’area archeologica Dolmen della Chianca a Bisceglie. Il progetto è realizzato presso il Dolmen La Chianca di Bisceglie, nell’ambito della rassegna Casa Futura Pietra/ Intramoenia Extra Art 2015/16 a cura di Giusy Caroppo. Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare diversi siti del territorio pugliese dove la pietra diventa chiave di lettura di paesaggi culturali e ideale materiale di origine della città futura. In Casa Futura Pietra assume un ruolo centrale il suono, così la serie di eventi viene aperta dal concerto di Curran per coro e percussioni.
Omnia Flumina Roman Ducunt
L’opera consiste nella sonorizzazione delle Terme di Caracalla. Data la forte relazione con le rovine, l’intervento viene definito “architetture sonore di site specific art installation”. La sonorizzazione si ispira alla storia del luogo: si odono rumori ambientali, quelli ad esempio dell’acqua che si doveva sentire nelle antiche terme, ma anche voci in latino, testi di poeti e architetti dell’epoca, e versi di alcuni animali, tra cui la lupa, riferimento a Roma.
Solo un pezzo, solo dai
Nell’ambito del progetto Doppio Circuito, a cura di Matteo Zauli, l’artista David Casini ha inaugurato l’opera Solo un pezzo, solo dai, un’opera audio amplificata realizzata in collaborazione con Powersoft e installata nel piazzale antistante il terminl T1 di Villa Costanza a Scandicci (FI)
Gardening with John 1.1
ARTISTA: Alvin Curran TITOLO: Gardening with John 1.1 ANNO: 2020 TIPOLOGIA: installazione/ ambiente DATI TECNICI: piccolo capanno da giardino, due iPod, altoparlanti a schermo piatto e funghi secchi CURATORI: Zerynthia LUOGO E DATA: No Man’s Land, Loreto Aprutino (PE), 2020 REPLICHE/ REENACTMENT: l’opera nasce nel 2006 per Sonambiente a Berlino ed è stata riproposta in diverse occasioni DESCRIZIONE: Gardenig with John deve il suo titolo a John Cage. Si tratta di un capanno dove si possono ascoltare registrazioni fatte nel loft newyorkese dell’artista e campionature delle sue ben note risate. L’installazione è stata realizzata da RAM Radioartemobile per Sonanbiente 2006 a Berlino (Akademie der Künste am Hanseatenweg, 10 giugno – 16 luglio 2006). Da quel momento è stata replicata in varie occasioni, sia in spazi aperti che chiusi: al Moyland Castle Museum, all’Americans Festival di Groningen, alla Fondazione Mudima di Milano, a Palazzo Lanieri di Gorizia, a Borgo Valsugana,…