Maritime Rites
ARTISTA: Alvin Curran TITOLO: Maritime Rites ANNO: 1980 TIPOLOGIA: performance/ azione EVENTO: Musica nella città Roma 16 luglio – 11 agosto 1980. Manifestazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma (Estate Romana 1980), realizzata in collaborazione con Il Teatro dell’Opera di Roma, l’Associazione musicale Spettro Sonoro e la Fondazione Associazioni Democratiche Informazioni Musicali (FADIM). CURATORI: Alessio Alba, Rosella Nobilia e Guido Zaccagnini LUOGO E DATA: Roma, Laghetto di Villa Borghese, 19-20 Luglio 1980 REPLICHE: Al fine di avere una panoramica complessiva, di seguito sono indicate le repliche di Maritime Rites eseguite in Italia. Per ogni reenactment si rimanda alla pagina dedicata: 1980. Maritime Rites Roma 1982. Maritime Rites, La Spezia 2012. Maritime Rites (Floating with John), Roma 2015. Maritime Rites (Sirene per Mare), Palermo 2016. Maritime Rites, Roma 2019. Maritime Rites (progetto per Tevereterno), Roma DESCRIZIONE: Descrizione complessiva: Maritime Rites è uno dei lavori più noti di Curran,…
Lo spazio diventa spartito
ARTISTA: Alvin Curran TITOLO: Lo spazio diventa spartito ANNO: 2015 TIPOLOGIA: performance/azione EVENTO: Verso_settimana di arte e architettura contemporanea CURATORI: Inner Room LUOGO E DATA: Siena, Piazza del Campo, 11 ottobre 2015 DESCRIZIONE: L’evento si inserisce nell’ambito di Siena capitale della cultura 2015 ed è realizzato con quattro bande cittadine. Curran sostiene in merito di mettersi in contatto con la musica popolare e di realizzare un pezzo di “teatro musica” dove Piazza del Campo è un palcoscenico naturale. Le quattro bande partono da angoli periferici della città e convergono nella piazza. DOCUMENTI: BIBLIOGRAFIA/SITOGRAFIA Verso_settimana di arte e architettura contemporanea s.a., Siena contemporanea. Oltre 50 eventi, “News NIE Libri Online”, 10 ottobre 2015
Concerto preistorico
Il “concerto preistorico” di Alvin Curran consiste nell’esecuzione di Prehistory 1.0 e Prehistory 1.1. presso l’area archeologica Dolmen della Chianca a Bisceglie. Il progetto è realizzato presso il Dolmen La Chianca di Bisceglie, nell’ambito della rassegna Casa Futura Pietra/ Intramoenia Extra Art 2015/16 a cura di Giusy Caroppo. Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare diversi siti del territorio pugliese dove la pietra diventa chiave di lettura di paesaggi culturali e ideale materiale di origine della città futura. In Casa Futura Pietra assume un ruolo centrale il suono, così la serie di eventi viene aperta dal concerto di Curran per coro e percussioni.
Omnia Flumina Roman Ducunt
L’opera consiste nella sonorizzazione delle Terme di Caracalla. Data la forte relazione con le rovine, l’intervento viene definito “architetture sonore di site specific art installation”. La sonorizzazione si ispira alla storia del luogo: si odono rumori ambientali, quelli ad esempio dell’acqua che si doveva sentire nelle antiche terme, ma anche voci in latino, testi di poeti e architetti dell’epoca, e versi di alcuni animali, tra cui la lupa, riferimento a Roma.
Gardening with John 1.1
ARTISTA: Alvin Curran TITOLO: Gardening with John 1.1 ANNO: 2020 TIPOLOGIA: installazione/ ambiente DATI TECNICI: piccolo capanno da giardino, due iPod, altoparlanti a schermo piatto e funghi secchi CURATORI: Zerynthia LUOGO E DATA: No Man’s Land, Loreto Aprutino (PE), 2020 REPLICHE/ REENACTMENT: l’opera nasce nel 2006 per Sonambiente a Berlino ed è stata riproposta in diverse occasioni DESCRIZIONE: Gardenig with John deve il suo titolo a John Cage. Si tratta di un capanno dove si possono ascoltare registrazioni fatte nel loft newyorkese dell’artista e campionature delle sue ben note risate. L’installazione è stata realizzata da RAM Radioartemobile per Sonanbiente 2006 a Berlino (Akademie der Künste am Hanseatenweg, 10 giugno – 16 luglio 2006). Da quel momento è stata replicata in varie occasioni, sia in spazi aperti che chiusi: al Moyland Castle Museum, all’Americans Festival di Groningen, alla Fondazione Mudima di Milano, a Palazzo Lanieri di Gorizia, a Borgo Valsugana,…
Ritorno alla città
Ritorno alla città è realizzata nell’edizione 0 di Netmage, festival dedicato all’uso creativo della tecnologia, che prevede installazioni, performance e concerti incentrati su media, arte e comunicazione.
Tufo Muto
ARTISTA: Alvin Curran TITOLO: Tufo muto ANNO: 1990 TIPOLOGIA: azione/ performance DATI TECNICI: per nastro, quattro percussioni, gruppo rock e due ensemble di fiati EVENTO: Audiobox 90 CURATORI: Pinotto Fava (direttore di Audiobox); Paolo Scalercio, Sabina Sacchi, Sergio Messina (organizzatori della rassegna) LUOGO E DATA: Matera, Cava di pietra DESCRIZIONE: Performance sonora che rientra nella sesta e ultima edizione di Audiobox. Spazio multicodice (1990), la rassegna dedicata alla sperimentazione sonora, curata da Pinotto Fava e promossa da Radio Uno. La rassegna, incentrata sulla sperimentazione musicale, è un’estensione dell’omonima trasmissione radiofonica che già dal 1980 aveva coinvolto artisti di diversa estrazione, dalla poesia al cinema, dal teatro alle arti visive, nell’ottica di un superamento dei confini linguistici. Ogni edizione è dedicata a un tema che nel 1990 è Dalla forma dei luoghi alle forme del suono, mettendo al centro lo spazio fisico del paesaggio e la comunicazione sonora. Scrive…
Boletus Edulis. Musica Pendolare
Performance realizzata nell’ambito della manifestazione Take the Cage Train, organizzata per il trentennale di Il Treno di John Cage (1978), happening a cui chiaramente si ispira. Il titolo, nome scientifico del porcino, è un riferimento alla passione di Cage per i funghi. Come l’opera che viene omaggiata, anche questa orchestrata da Curran si svolge lungo la tratta ferroviaria Bologna – Porretta Terme, partendo dal binario 2 della stazione di Bologna.