Maritime Rites
Prima versione della storica performance di Alvin Curran, eseguita nel 1980 sul laghetto di Villa Borghese con il coinvolgimenti di coristi e musicisti disposti su barche a remi.
L’Alfabeto Urbano – Napoli
L’Alfabeto Urbano di Roberto Paci Dalò è un’opera che rievoca una tradizione di permanenze simboliche e rituali, con un fascio sonoro che spazia dal rumore della circumvesuviana al canto dei venditori del mercato.
Si tratta di un viaggio non tanto all’interno di una città, quanto nel suono della sua esistenza, delle sue variazioni e delle sue costanti.
Metallurgic Sounds – Paese che vai rumori che trovi
Forno Canavese, conosciuta come “la piccola Ruhr” per la sua lunga tradizione nell’industria siderurgica, ospita numerose fabbriche di stampaggio a caldo, il cui lavoro è accompagnato dal rumore delle grandi presse. Per rispondere alle lamentele dei cittadini riguardo l’inquinamento acustico, Enzo Umbaca ha deciso di trasformare quella che definisce l’“anima sonora” del paese in una melodia, creando un “inno” capace di trasformare la dissonanza in “armonia collettiva”.
Improvvisazione libera
Il 29 settembre del 1990 Giuseppe Chiari invitò al Centro Pecci di Prato moltissimi amici musicisti ( e non) per dare luogo tutti insieme a un’improvvisazione: unica condizione quella di suonare, solo suonare. Giuseppe Chiari riuscì a ottenere la fiducia di circa 100 persone. sicuramente 85 musicisti conosciuti parteciparono. Durante la serata altre 20 persone si aggiunsero.
Audio Guide
Attraverso lo strumento dell’audio guida, Cristian Chironi accompagna il pubblico in un percorso a tappe, in un museo diffuso che mette in crisi le coordinate del mercato, cortocircuitandone suoni e immagini e spostandoli altrove. L’immaginazione di ognuno è chiamata a comporre e a compromettere l’itinerario, ludico e lirico, creato dalla voce narrante
Eco
Chironi guarda il Vesuvio e indossa abiti borghesi, ha un libro sulle Dolomiti sotto il braccio, e una spiazzante attrezzatura tecnica da scalatore. Alla stregua di un “alpinista metropolitano”, l’artista instaura un rapporto personale ed empatico con il territorio che circonda il museo e la città stessa. Un’azione di lunga durata, al cui culmine Chironi emanerà ad intervalli prestabiliti un urlo la cui eco, simile a quello che si diffonde nelle valli delle montagne e garantita da un potente impianto sonoro, mira a raggiungere tutta la città e parallelamente le sale interne del Museo, stabilendo un dialogo immaginario e primordiale con il tessuto urbano circostante, ma anche un ironico ponte ideale tra Sud e Nord dell’Italia, dal Vesuvio alle Dolomiti.
Lo spazio diventa spartito
Quattro bande partono da angoli periferici della città di Siena e convergono in Piazza del Campo.
Concerto preistorico
Esecuzione di Prehistory 1.0 e Prehistory 1.1. presso l’area archeologica Dolmen della Chianca a Bisceglie.
Ritorno alla città
Le installazioni di Umberto Bignardi sono messe in dialogo con le musiche di Alvin Curran e di musicisti che suonano live in due diversi luoghi di Bologna, messi in collegamento tra di loro: la Sala Bianca del Centro Link e il Teatro Anatomico dell’Archiginnasio
A banda larga
Performance musicale con banda svoltasi in forma di processione tra le strade di Bologna.
